Tutti gli occhi sono focalizzati sul Festival di Sundance. Tra i film più attesi: "Z for Zachariah" di Craig Zobel, "Mistress America" di Noah Baumbach e "Last Days in the Desert" di Rodrigo Garcia, dove Ewan McGregor interpreta Gesù e il Diavolo
Tutto pronto per il Sundance Film Festival 2015, che partirà ufficialmente il 22 Gennaio, radunando come ogni anno migliaia di cinefili provenienti da tutto gli Stati Uniti e non solo. Tralasciando alcune pellicole già proiettate e amate altrove, e pensiamo a The Tribe di Myroslav Slaboshpytskiy o al lanciatissimo horror It Follows di David Robert Mitchell, il fest presenterà anche una numerosa squadra composta da anteprime mondiali, di cui alcuni titoli sono particolarmente attesi.
Ad esempio, siamo sicuri che non mancherà di destare attenzione il debutto alla regia di Josh Mond, produttore che ha precedentemente lavorato a evocative opere come La fuga di Martha di Sean Durkin e il bellissimo Simon Killer di Antonio Campos. Al centro del suo esordio dietro la macchina da presa, un uomo sull'orlo del collasso psicofisico a causa di alcune avversità in famiglia. Interessante sarà poi vedere il ritorno di Craig Zobel, che tre anni fa ci ha regalato il bel Compliance; stavolta, in Z for Zachariah, ci racconta un triangolo amoroso post-apocalittico composto da Chris Pine, Margot Robbie e Chiwetel Ejiofor.
Il Sundance 2015 vedrà anche la nuova pellicola di Noah Baumbach, Mistress America, la quale ricompone il duo con la carismatica Greta Gerwig già testato in Frances Ha. Poi, di sicuro non manca di ammiratori il canadese Guy Maddin, che presenterà The Forbidden Room, vantando come interpreti un trio del calibro di Mathieu Amalric, Charlotte Rampling e Udo Kier. Soddisfattissime anche le fan di Michael Fassbender, il quale sarà all'evento come protagonista di Slow West, dramma dalle sfumature western diretto da John Maclean. Che dire poi di Last Days in the Desert di Rodrigo Garcia, che vede un Ewan McGregor nel doppio ruolo di Gesù Cristo e il Diavolo? Come direttore della fotografia della pellicola, niente di meno che il grande Emmanuel Lubezki.
[Leggi anche: Andare in una scuola di cinema è necessario? La risposta di alcuni registi indie americani]
Tra le altre cose che forse varrebbe la pena stalkerare, ricordiamo infine il romance Brooklyn, diretto dal John Crowley di Boy A e scritto da Nick Horby. A vestire i panni della coppia protagonista, Saoirse Ronan e Domnhall Gleeson: a entrambi vogliamo molto bene, e chissà che la pellicola non ci regali qualche emozione vicina al pianto.
Tutti pronti per il Sundance dunque? Se questi titoli non vi dovessero bastare, sappiate che c'è anche il nuovo horror di Eli Roth, Knock Knock!
Categorie generali:
Altri articoli che possono interessarti
Per condividere o scaricare questo video: TV Animalista
Facebook Comments Box