"100 years / 100 shots": un secolo di cinema in un video di pochi minuti

100 Years / 100 Shots (100 anni / 100 inquadrature) è un video di poco più di sei minuti che si può vedere in diversi modi. Può essere guardato come un quiz per vedere quanto ne sappiamo di cinema o come una sintesi dell’ultimo secolo. Jacob T. Swinney ha infatti deciso di raccontare l’ultimo secolo scegliendo un film per ogni anno.

Si parte dal bianco e nero di Nascita di una nazione (1915) e si arriva fino a Mad Max: Fury Road. Tra questi due film è successo di tutto ed è estremamente affascinante vedere come il cinema e la Storia si influenzino in una direzione che è tutt’altro che univoca.

Chiaramente il video si basa su scelte personali e se alcune scene sono immediatamente riconoscibili, altri film sono stati inseriti proprio per il loro valore iconico e rivoluzionario.

C’è il Charlie Chaplin meno scontato, quello di Una vita da cani del 1918 che si addormenta usando Scraps come cuscino e poi ci sono i contrasti dell’Espressionismo tedesco con un primo piano tratto da Il gabinetto del dottor Caligari.

Sempre rimanendo in Europa c’è la classica scena dell’occhio de Il cane andaluso di Luis Buñuel, mentre fa quasi tenerezza vedere King Kong molto più simile ad un pupazzetto di peluche che ad una creatura mostruosa.

Il colore comincia ad animare lo schermo grazie all’eleganza di Biancaneve che porge la mano ad un passerotto e poi, mentre il mondo si prepara alla guerra nel 1939 c’è la favola in carne ed ossa de Il mago di Oz, ma quando l’orrore arriva sul serio non si riesce a voltarsi dall’altra parte e infatti ecco tornare Chaplin con il suo Il grande dittatore.

I grandi classici ci sono tutti: Quarto potere, Casablanca, la straziante corsa di Anna Magnani in Roma città aperta, La finestra sul cortile e le gambe di Maryln Monroe.

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Lo sguardo di Dustin Hoffman ne Il laureato del 1967 sembra parlare ad un’intera generazione, ma sembra anche urlare a gran voce che qualcosa – anche nel cinema – è cambiato. E dopo un faccia a faccia tra Don Vito Corleone e Alex di Arancia Meccanica compare Lo squalo, il primo blockbuster della storia.

Arrivare ai giorni nostri è un attimo passando per Le iene di Tarantino, Titanic, fino a giungere all’ultima, magnifica scena di Fight Club. Joel e Clementine distesi sul ghiaccio non potevano mancare e si arriva, tra supereroi Marvel e Il Signore degli anelli, alla limpidezza dello sguardo del bambino di Boyhood.