Ecco perché "Blade Runner 2049" farebbe meglio a essere Rated R

Tra i film più attesi del 2017, figura sicuramente Blade Runner 2049, sequel dello sci-fi epocale girato da Ridley Scott nel 1982. 

Pochi giorni fa è stato diffuso il suo primo trailer, che ovviamente non ha mancato di accendere l'euforia dei tanti cinefili là fuori. Al momento è ancora mistero totale sulla storia che racconterà la pellicola, ma la speranza, secondo Ryan Parker di Hollywood Reporter, è che il film esca nelle sale americane col Rated R, ovvero vietato ai minori non accompagnati da adulti.

Non che il giornalista voglia che il sequel sia violento o spari parolacce a tutto andare, ma di certo, il Rating R dovrebbe permettere al regista Denis Villeneuve e al suo team di avere il medesimo immaginario viscerale (e talvolta persino orrorifico) del capolavoro originale. 

Insomma, l'errore più grave sarebbe farne un fantascienza per famiglie PG-13, perdendo quindi il mood assolutamente dark (e anche un po' deprimente) del suo predecessore. Per saperne di più, però, non ci rimane che attendere con trepidazione!