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Autore Simona Carradori :: 20 Ottobre 2016

Stanca di Hollywood e delle sue regole, la produttrice Ilyssa Goodman si dà alla regia per realizzare un film che non sia influenzato dalle major: "The Standoff", descritto dalla critica come una sorta di "Breakfast Club" per Millennials

The Standoff

La produttrice newyorkese Ilyssa Goodman - conosciuta principalmente per aver lavorato al noto franchise A Cinderella Story - ha deciso di dire addio ai rigidi paletti delle major americane, dichiarando di voler uscire una volta per tutte dagli schemi hollywoodiani e dal business, per lavorare ad un film che racconti semplicemente ciò che le passa per la testa.

Il suo nuovo progetto da regista si chiama The Standoff, e si concentra su un gruppo di adolescenti determinati a vincere un concorso che mette in palio una nuovissima auto di lusso. C'è solo una regola: non potranno letteralmente staccare le proprie mani dall'auto, e l'ultima persona che rimarrà in piedi dopo due giorni vincerà il premio. La privazione del sonno, la forte determinazione e le antipatie reciproche finiranno con il mettere a dura prova i loro limiti.

Il film è stato descritto come una sorta di Breakfast Club per Millennials, considerando anche la tendenza della Goodman a puntare sempre su un cast molto giovane, che in questo caso include parecchie star adolescenti e provenienti da ambienti come Disney Channel, tra cui Olivia Holt - che vedremo nel reboot di The Rocky Horror Picture Show - Ryan McCartan, Alex Wolff e Chandler Massey.

La Goodman - soddisfatta del lavoro svolto con il collega Lee Dunlap per The Standoff - sembra essere intenzionata a portare avanti la sua nuova carriera di regista, dichiarando di voler sperimentare anche altri generi, in particolare l'action: "Sono aperta a qualsiasi progetto, chiamatemi semplicemente e ne parleremo".

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