Che Robert De Niro non sia più quello di una volta è una cosa chiara a tutti, ma chissà qual è il motivo di questo "declino"? Prova a spiegarlo Illeana Douglas, che nel corso della sua carriera ha recitato con Bob 3 volte
Una volta Robert De Niro era ritenuto uno dei migliori attori (se non addirittura il migliore) del mondo, merito delle pellicole che ha girato tra gli anni '70 e '90, e pensiamo a Il Padrino 2, Taxi Driver, C'era una volta in America, Brazil, Gli intoccabili, Il cacciatore, Quei bravi ragazzi, Risvegli e Casinò. Poi, con l'arrivo degli anni zero, il declino: non che il nostro abbia smesso di fare bei film (ogni tanto ne fa ancora, e possiamo prendere d'esempio Il lato positivo di David O. Russell), ma per lo più, a rimanere in testa sono degli autentici fail quali Big Wedding, Capodanno a New York, Manuale d'amore (tristezza infinita, davvero) e il più recente Nonno scatenato.
Insomma, giustamente i cinefili hanno anche iniziato a chiedersi: che diavolo sta succedendo al leggendario De Niro? A dire la sua, in proposito, è Illeana Douglas, attrice che ha lavorato con Bob in Quei bravi ragazzi, Cape Fear e Indiziato di reato: “La gente continua a chiedermi, 'Cos'è successo a De Niro? Non so cosa rispondere. Parlano di un De Niro che accetta i ruoli solo per soldi. Ho sentito dai finanziatori che se hai i soldi, De Niro ci starà sempre, e che lui si è in qualche modo rassegnato, che ormai è convinto di essere arrivato alla fine della sua corsa. Non so quanto possa essere vero considerando le sue performance in Il lato positivo o anche Lo stagista inaspettato”.
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Ha proseguito la donna, incolpando un po' tutta l'industria cinematografica odierna: “Penso che non esista più l'ambiente in cui si possa creare arte. Sai, sto parlando di un ambiente in cui Marty (Scorsese) faceva rimuovere alla crew i propri orologi sul set, perché era tipo, 'Stiamo facendo arte'. E dev'essere faticoso stare in un'industria, oggi, in cui le persone dicono 'Sì, abbiamo un'ora, giriamo, dai facciamolo'... quindi se non gliene frega a nessun altro, perché interessarsi?”.
Insomma, che De Niro possa essere davvero solo “vittima” di un sistema in cui la mediocrità è ormai all'ordine del giorno?
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