Un film sugli OGM apre il Milan International Film Festival

Dobbiamo avere paura degli OGM? È questa la domanda con cui si aprirà la sedicesima edizione del Milan International Film Festival, evento cinematografico di riferimento per l’estate milanese.

Il primo film in programma infatti sarà Consumed -  What Are You Eating? di Daryl Wein. basato sulla reale e quanto mai contemporanea polemica scientifica sugli OGM. La storia racconta le ossessioni di una madre per le continue allergie del figlio e si tratta di uno spunto di riflessione sul cibo che tutti i giorni finisce sulla nostra tavola, un tema che sempre di più divide l’opinione pubblica. Alla fine della proiezione – che avverrà il 29 giugno presso l'Anteo spazioCinema di Milano - la dottoressa Debora Rasio e il giornalista Dario Bressanini saranno protagonisti di una discussione circa gli organismi geneticamente modificati. Bressanini è docente di Scienze Ambientali presso l’Università Insubria di Varese e giornalista presso Il Fatto Quotidiano noto per le sue posizioni aperte verso gli OGM. La dottoressa Rasio invece è una specialista in oncologia e ricercatrice nutrizionista presso l’Università La Sapienza di Roma e decisa sostenitrice di un’alimentazione priva di alterazioni genetiche. Sarà quindi un vero e proprio dibattito durante il quale i due saranno disponibili a dialogare con il pubblico del MIFF.

Il festival ovviamente non finisce qui e proseguirà per altri quattro mercoledì fino al 27 luglio sempre all’Anteo. La giuria sarà formata dallo stesso pubblico che deciderà a quale pellicola assegnare il premio come Miglior Film.

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Sempre nel corso della prima serata sarà presentato il vincitore dei corti italiani dal titolo L’Ultima Orazione di Gustav Baldassini, una dark comedy incentrata sui temi della memoria delle persone dopo la morte.

Il MIFF Awards 2016 è presentato da Carrefour Market il quale propone diversi sconti e premi per i clienti del servizio notturno; sicuramente quella delle aperture notturne dei supermercati potrebbe essere un’altra occasione di lungo dibattito, magari prima o poi qualcuno ci girerà un film…