Jennifer Lawrence: "Non voglio più esser pagata di meno rispetto i miei colleghi col ca**o"

E anche Jennifer Lawrence, l'attrice più pagata del mondo, dice la sua sulla differenza di salario fra uomini e donne in quel di Hollywood. La diva, infatti, ha scoperto – tramite lo scandalo leak della Sony – di esser stata pagata molto di meno rispetto i suoi colleghi uomini di American Hustle, pellicola di David O. Russell. Qui il suo commento pubblicato tramite il blog dell'amica Amy Schumer:

“Quando si tratta di femminismo, ho sempre cercato di rimanermene in silenzio. Ma è parlandone che può avvenire un cambiamento, quindi ora voglio essere onesta e aperta, sperando di non far arrabbiare nessuno. Quando è avvenuto il leak della Sony e mi sono accorta di quanto fossi stata pagata di meno rispetto le fortunate persone dotate di cazzo, non mi sono arrabbiata con la Sony. Mi sono arrabbiata con me stessa. Ho fallito come negoziatrice perché mi sono arresa subito. Non volevo continuare a combattere per milioni di dollari di cui, francamente, per merito di due franchise (Hunger Games e X-Men, ndr.) non ho bisogno”.

“Non volevo apparire difficile o viziata. Cercavo di trovare un modo adorabile per esprimere la mia opinione e di piacere. Ma fanculo a queste cose! Non credo di aver mai lavorato con un uomo che pensi a queste cose. Jeremy Renner, Christian Bale e Bradley Cooper hanno tutti combattuto e vinto nel negoziare degli ottimi affari per se stessi. Loro sono apprezzati per essere abili e tattici, mentre io, presa dal non essere scambiata per viziata, mi sono perso il giusto compenso”.

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Insomma, attenzione Hollywood, che JLaw si è finalmente svegliata. Da ora in poi, se la vorrete nei vostri film, dovrete pagarla tanto quanto pagate i vostri uomini. Intesi?!