Dalla stampa locale alle newsletter: alcuni mezzi su cui puntare per vendere il vostro film indipendente
Avete un film pronto e non vi resta che mostrarlo al mondo? A meno che non siate supportati da una grande casa di distribuzione vi converrà rimboccarvi le maniche, promuovere le proprie opere fa infatti ormai parte del gioco, soprattutto agli inizi. In vostro aiuto viene il sito filmmakingstuff.com che propone cinque passaggi obbligatori per vendere il vostro film a più persone possibili:
Chiama amici e parenti
Sembrerà strano, ma l’autore dell’articolo inizia consigliando di chiamare al telefono tutte le persone a voi più care. Spiegate bene qual è stato il vostro lavoro, perché avete bisogno di supporto e soprattutto quali sono i punti di forza del film. Niente messaggi, la telefonata di persona è sempre la più convincente.
Punta sulla stampa locale
Non ambire subito alla prima pagina de La Repubblica, è molto più verosimile che un quotidiano locale sia interessato al tuo percorso e alla tua storia. Fornisci loro tutto il materiale, invia il link per la visione e cerca di entrare in contatto con il giornalista che si occupa delle pagine culturali. Qualcuno sicuramente ti noterà e magari sarà curioso di vedere il tuo lavoro.
Raggiungi gli influencer
Anche se nel cast non c’è nessuna stella del cinema italiano, un’ottima mossa è cercare di “stare simpatici” ad un personaggio in vista, a qualcuno che riesca a creare tendenza. Non sottovalutare il potere dei social, sono un ottimo mezzo per innescare il passaparola.
Manda una newsletter
Assicurati di avere una buona lista di contatti e cerca di comporre un messaggio unico e graficamente curato da inviare per presentare il film. Alcune agenzie offrono questo servizio a pagamento, ma con un po’ di dimestichezza lo si può anche fare senza essere programmatori informatici.
[Leggi anche: Come fare un film: l'importante momento della distribuzione nelle sale]
Rientra in un pod-cast
Questa lista di consigli proviene dagli Stati Uniti, una realtà in cui i podcast – video o audio – sono molto popolari. Per questo l’autore suggerisce di proporre la vostra storia ad uno storyteller o a un programma che si occupi di cinema e intrattenimento. La cosa importante è riuscire a individuare il proprio target.
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