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Autore Luca Carbonaro :: 11 Dicembre 2016

La concezione comune all'interno del filone dell'horror è quella che i sequel, molto spesso, siano delle mere operazioni commerciali che rovinano la brillantezza dell'originale. Ecco una lista, invece, di 15 sequel purtroppo sottovalutati da molti

Cinema Horror

Quando si parla di cinema horror, molto spesso si tende a pensare che i sequel non siano stati all'altezza degli originali e, fatta eccezioni per singoli casi come La moglie di Frankestein, Zombi ed Aliens: Scontro finale, si tratta dell'amara verità. Tra tutte le pellicole prodotte, però, vi sono alcune gemme che non sono state comprese appieno da critica e pubblico, e che dunque rappresentano le più sottovalutate. Ecco una lista completa che ne raccoglie 15:

15. Nightmare 2: La rinvincita (1985, Jack Shoulder)
Nightmare 2 - La rivincita (A Nightmare on Elm Street Part 2: Freddy's Revenge) è un film del 1985 diretto da Jack Sholder. Il film si svolge 5 anni dopo i fatti avvenuti nel primo capitolo del 1984. La pellicola si concentra su Jesse Walsh, uno studente da poco trasferitosi a Springwood nella casa al numero (maledetto) 1428 Elm Street, luogo dei fatti narrati dal primo Nightmare cinque anni prima. Subito egli ha un incubo in cui il guidatore del bus che lo porta a scuola esce appositamente dalla strada finendo in un deserto, dove, con le sembianze di un uomo mostruoso con la faccia sfigurata e con taglienti artigli in una mano, tenta di ucciderlo. Nonostante alcuni momenti bizzarri e colpi di scena prevedibili, Mark Patton conferisce un peso drammatico alla pellicola e l'interpretazione di Robert Englund nei panni di un Freddy ancora agli albori, è terrificante al punto giusto. Anche dal punto di vista tecnico, il regista Jack Sholder adotta uno stile molto solido, mescolando gli elementi psicologici a quelli di terrore, che in molti hanno sottovalutato.

14. Scream 4 (2011, Wes Craven)
Gli anni '90 hanno rappresentato, per molti, la pietra tombale del genere horror fatta eccezione per il geniale franchise di Scream, creato dal regista Wes Craven e conclusosi con il terzo capitolo, uscito nel 2000. Quando Dimension Studios decise di realizzare un seguito, in molti partirono tibutanti poiché il trio di protagonisti era in età avanzata ed il regista non realizzava una solida pellicola horror dal lontano 1997. Sorprendentemente, però, la voglia di riscatto da parte del regista mista alla buona interpretazione del cast sono riusciti a superare queste negatività. Mentre nella trilogia originale si esorcizzavano i demoni di una generazione che confondeva la realtà con la finzione, dieci anni dopo, Scream 4 ironizza sulla gioventù moderna, ormai abituata a violenza e omicidi di ogni genere e sempre più attratta dal sangue e dalla visibilità mediatica. Scream 4, più che un sequel, si propone come un remake del primo film della saga: una versione aggiornata all'epoca di internet e dei suoi social network.

13. La maledizione dei Frankestein (1967, Terence Fisher)
Il ciclo cinematografico di Frankestein creato dalla Hammer, casa di produzione britannica, è sempre stato molto godibile seppur molte trame siano simili, di pellicola in pellicola. Questo nuovo capitolo, invece, pur essendo stato un insuccesso iniziale al box office, è riuscito a conferire un approccio differente alla formula canonica della saga. Il barone Frankenstein (Peter Cushing) fa rivivere il cadavere di una ragazza, Cristina (Susan Denberg), che si è suicidata dopo l'ingiusta esecuzione del suo amante, Hans (Robert Morris), accusato di omicidio. Il barone trasferisce l'anima dell'uomo nel corpo di Cristina e la creatura cercherà di vendicarsi dei colpevoli della morte di Hans.

12. Jason va all'inferno (1993, Adam Marcus)
Jason va all'Inferno (Jason Goes to Hell: The Final Friday) è un film del 1993 diretto da Adam Marcus, facente parte della saga di Venerdì 13. Era stato progettato come ultimo capitolo della saga slasher di Jason Voorhees, ma è stato surclassato dal nuovo film del più famoso assassino degli anni ottanta: Jason X. Il finale, in cui compare il guanto di Freddy Krueger che afferra la maschera di Jason e la porta sotto la sabbia, sembra preannunciare un incontro tra i due, che avverrà però solo 10 anni dopo in Freddy vs. Jason. In una scena del film, anche se per pochi secondi, viene omaggiata una leggenda: il Necronomicon, oggetto protagonista del film La casa di Sam Raimi e invenzione letteraria dello scrittore H. P. Lovecraft. Il pugnale stesso con cui Jason viene ucciso da Jessica ha una notevole somiglianza con quello che appare nel finale del sequel (o remake con maggior budget) La casa 2, dello stesso Raimi.

11. The horror show  (1989, James Isaac)
The Horror Show è, nelle intenzioni originarie dei produttori, il terzo film della serie House, iniziata nel 1986 con Chi è sepolto in quella casa? (House) e proseguita con La casa di Helen (House II). In alcuni paesi, infatti, venne intitolato House III, anche se non ha alcuna connessione con i film precedenti e con i quali condivide solo la troupe. Nel 1992 uscì House IV, noto in Italia anche come Chi ha ucciso Roger, l'unico tra i tre a riprendere la storia originale con Roger Cobb che muore in un incidente stradale e con la sua famiglia che va ad abitare nella casa stregata. La trama ruota attorno al detective Lucas McCarthy (Lance Henriksen) riesce finalmente ad arrestare il feroce maniaco Max Jenke (Brion James), che ha già fatto oltre 100 vittime. La sedia elettrica però invece di ucciderlo lo trasforma in un'altra entità. Questo permette al maniaco di iniziare a perseguitare il poliziotto e la sua famiglia, fino ad infilarsi nottetempo in casa sua e trasformare solaio e cantina in luoghi di bassa macelleria.

10. Il figlio di Dracula (1943, Robert Siodmak)
Il figlio di Dracula (Son of Dracula) è un film del 1943 diretto da Robert Siodmak, con Lon Chaney Jr. nei panni del celebre vampiro. Il conte Alucard (Dracula letto al contrario), proveniente dalla Transilvania, si reca in Louisiana invitato da Kay Caldwell, una donna appassionata di occultismo. Il fidanzato della donna, Frank Stanley, insieme allo sceriffo ha dei sospetti sul nuovo arrivato. Il padre della ragazza muore improvvisamente lasciando le due figlie eredi della proprietà e dell'intero patrimonio di famiglia. Kay e il conte Alucard si sposano immediatamente dopo l'apertura del testamento e dichiarano di volersi ritirare a vita privata e di non ricevere più nessuno durante il giorno. Nonostante la brillante interpretazione di Lon Chaney Jr, la vera star del film è il regista tedesco che è riuscito a trarre il meglio da una pellicola realizzata con budget limitato, con ottimi movimenti di camera ed uno stile visivo geniale, portando in vita il grande campionario di mostri.

9. Predator 2 (1990, Stephen Hopkins)
Predator 2 è un film del 1990 diretto da Stephen Hopkins e interpretato da Danny Glover, seguito diretto di Predator, che annoverava Arnold Schwarzenegger quale protagonista. Mike Harrigan, durissimo ma onesto tenente di polizia dai metodi poco ortodossi, decide di prendere in mano la situazione, intervenendo in una di queste sparatorie contro degli spacciatori messicani. Nel frattempo qualcosa sta osservando tutto dai tetti e, irrompe in un edificio nel quale si è radunato un gruppo di delinquenti. Entrati nel palazzo, Mike e i suoi colleghi e amici Danny Archuleta e Leona Cantrell scoprono che gli uomini della gang sono stati tutti uccisi brutalmente e che uno di questi è stato appeso al soffitto. L'unico sopravvissuto della gang, il boss El Scorpio, in preda al terrore, viene poi ucciso da Harrigan sul tetto dell'edificio. Il poliziotto, redarguito dal capitano Heinmann per aver compiuto insubordinazione, se la dovrà vedere anche con l'intervento di un ambiguo agente del governo, Peter Keyes, che sembra stare indagando su un'ondata di feroci uccisioni che stanno colpendo alcuni pericolosi signori del crimine della città.

8. Hellraiser: Inferno (2000, Scott Derrickson)
Hellraiser 5 - Inferno (Hellraiser: Inferno) è un film horror del 2000 diretto da Scott Derrickson. Per la seconda volta gli attori Craig Sheffer e Doug Bradley recitano nello stesso film, la prima volta fu in Cabal. Pinhead, il capo dei Cenobiti, compare solo tre volte. Il budget per il film è stato di circa $ 2.000.000. Per la prima volta nella serie, le torture dei Cenobiti non sono solo fisiche, ma anche psicologiche. Thorne infatti è costretto al suo inferno personale, rivivendo all'infinito il dolore patito dalle persone a lui care a causa della sua condotta amorale.

7. Halloween 3: Il signore della notte (1982, Tommy Lee Wallace)
Halloween III - Il signore della notte (Halloween III: Season of the Witch) è un film del 1982 diretto da Tommy Lee Wallace. È il terzo episodio della saga di Halloween, ed è l'unico capitolo della serie che non presenta una trama riguardante il personaggio di Michael Myers. Il cast del film è composto da Tom Atkins nel ruolo del Dottor Dan Challis, Stacey Nelkin in quello di Ellie GrimBridge e Dan O'Herlihy in quello di Conal Cochran. La trama si incentra sulle ricerche di Challis e Grimbridge nelle attività di Cochran, il misterioso proprietario della Silver Shamrock Novelties, nella settimana che termina con la notte di Halloween. Se consideriamo questo film come a sè stante, non possiamo non lodare il lavoro del regista che ha realizzato alcune delle scene più terrificanti di sempre, conferendo una giusta atmosfera horror.

6. Final Destination 5 (2011, Steven Quale)
Final Destination 5 è un film del 2011 diretto da Steven Quale, quinta pellicola della serie di film horror, Final Destination. È un prequel del film originale. Il film, oltre a basare la sua spettacolarità sugli effetti speciali 3D, è un tributo agli appassionati della serie, proponendo molti collegamenti con le precedenti pellicole della serie. Inoltre, dopo il film, ma prima dei titoli di coda, parte un conto alla rovescia che dà vita a una serie di veloci spezzoni su tutte le morti, in premonizione o poi avvenute, di tutti i precedenti film che aiutano a ricollegare tutti gli elementi di richiamo tra questi e l'ultimo film.

5. L'esorcista 3 (1990, William Peter Blatty)
L'esorcista III (The Exorcist III) è un film horror statunitense del 1990 scritto e diretto da William Peter Blatty. Si tratta del terzo film della saga dell'Esorcista ed è tratto dal romanzo Gemini Killer dello stesso Blatty. Ambientato quindici anni dopo il film originale, il film si concentra su un personaggio del primo film, il filosofico Tenente William F. Kinderman, che indaga su una serie di brutali delitti avvenuti a Georgetown che sembrano essere stati commessi da "Gemini" un serial killer deceduto. Per il personaggio di Gemini Killer Blatty si è ispirato al Killer dello Zodiaco, il quale, nel gennaio 1974 inviò una lettera al San Francisco Chronicle lodando il film L'esorcista come "la miglior commedia che egli avesse mai visto.

4. Alien: La clonazione (1997, Jean Pierre Jeunet)
Alien - La clonazione (Alien Resurrection) è un film del 1997 diretto da Jean-Pierre Jeunet. Dopo un'anteprima a Parigi il 6 novembre 1997, il quarto film della saga di Alien uscì ufficialmente negli Stati Uniti il 26 novembre 1997. In Italia è stato distribuito il 27 febbraio 1998. Per molti anni il terzo capitolo della saga, uscito nel '93, venne etichettato come il peggiore di tutti, almeno fino a quando non uscì quest'ultimo. La pellicola presenta sicuramente molti difetti tra cui una mancanza di scene terrificanti e di un terzo atto notevole ma la sceneggiatura di Joss Whedon unita alla regia di Jeunet, non sono da buttare via completamente. Da lodare alcune delle divertenti scene d'azione presenti e l'interpretazione di Ron Perlman nei panni di Johner, un pirata spaziale che regala battute memorabili.

3. V/H/S 2 (2013, Various)
V/H/S/2 è un film horror del 2013 prodotto da Stati Uniti, Canada e Indonesia, sequel diretto di V/H/S, il quale ne ha conservato la struttura avendo una trama base che collega i vari cortometraggi. È stato scritto e diretto da più registi, tra cui: Simon Barrett, Jason Eisener, Gareth Evans, Gregg Hale, Eduardo Sánchez, Timo Tjahjanto e Adam Wingard. Ogni corto rappresenta un'esperienza unica con stili e tocchi diversi messi in atto dai vari registi. Una produzione assolutamente godibile ed è un vero peccato che non abbia mai trovato la giusta connessione con gli spettatori.

2. Frankenstein contro l'uomo lupo (1943, Roy Willen Neill)
Frankenstein contro l'uomo lupo (Frankenstein Meets the Wolf Man), diretto da Roy William Neill, è il quinto film della saga di Frankenstein della Universal Studios.Questa volta il mostro di Frankenstein è interpretato da Bela Lugosi, l'Uomo Lupo sempre da LonChaney jr. Immediatamente dopo il successo di Dracula, Lugosi era stato la prima scelta per interpretare il mostro nel primo film originale della Universal su Frankenstein, ma l'attore rifiutò sdegnato la parte in quanto non voleva interpretare una creatura praticamente muta e con addosso un pesante make-up. Il ruolo andò quindi a un allora sconosciuto Boris Karloff che divenne molto famoso grazie alla sua interpretazione.

1. Psycho 3 (1986, Anthony Perkins)
Psycho III è un film del 1986. È il terzo episodio della serie iniziata nel 1960 con il capolavoro di Alfred Hitchcock con Janet Leigh e Vera Miles. Anthony Perkins, che s'assunse anche la responsabilità della regia, decise di tornare con questo terzo capitolo alle atmosfere dello Psyco originale, distaccandosi quindi dalle situazioni splatter del precedente Psycho II (1983). Il regista cercò inoltre di convincere la Universal a girare il film in bianco e nero, ma la casa di produzione si oppose. La sceneggiatura non è tratta dal terzo volume del 1990 della saga di di Psycho scritto da Robert Bloch, Psycho III noto anche come Psycho House, ma sviluppa un soggetto originale di Charles Edward Pogue. La prima sceneggiatura vedeva il personaggio di Duane emulare gli omicidi di Norman Bates.

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