Gli 80 film più belli secondo la Directors Guild of America

La Directors Guild of America (DGA) è un’associazione di registi cinematografici e televisivi statunitensi fondata nel 1936 e quest’anno, in occasione del suo ottantesimo anniversario dalla nascita, ha deciso di stilare la Classifica, quella che ogni amante del cinema ha affrontato almeno una volta nella vita.

I 2189 membri della DGA hanno infatti potuto votare per scegliere quali sono secondo loro gli ottanta film più belli dal 1936 ad oggi.

La cinquina iniziale non stupisce nessuno, anche se ovviamente in molti potrebbero avere qualcosa da ridere: Il padrino di Francis Ford Coppola guarda tutti dall’alto, immediatamente seguito da Quarto potere e da Lawrence d'Arabia. Al quarto e al quinto posto invece si trovano 2001: Odissea nello spazio e Casablanca. Ed è proprio Coppola uno dei registi che si può dire “vincitore”, vista la sua presenza nella top ten anche con il secondo volume de Il padrino e con Apocalypse Now.

Una classifica dominata da registi maschi, se non fosse per il 56° posto in cui troviamo The Hurt Locker di Kathryn Bigelow. Il film più recente dei primi dieci posti è Schindler’s List di Steven Spielberg, regista che ovviamente compare più di una volta nella lista, ad esempio con Lo squalo ed E.T. l'extra-terrestre. Ed è così che il Quentin Tarantino di Pulp Fiction vince per due posizioni su Io e Annie di Woody Allen o che Fargo dei fratelli Coen viene immediatamente seguito da Il silenzio degli innocenti.

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Il primo italiano ad essere inserito nella classifica è Federico Fellini che con 8 ½  è riuscito ad incantare milioni di occhi, ma al 66° posto ecco anche Bernardo Bertolucci con Il conformista.

C’era una volta in America chiude quest’elenco tanto opinabile quanto spassoso, ognuno poi è chiamato ad avere i propri 80 titoli che sicuramente non saranno gli stessi del Directors Guild of America, ma questo è il bello di aver un gusto personale.