A distanza di poche ore dalle prime dichiarazioni, il produttore Gavin Polone torna a parlare del controverso filmato con il pastore tedesco, facendo chiarezza una volta per tutte sull'accaduto
Di recente vi abbiamo parlato del film Qua la Zampa! e del controverso filmato diffuso da TMZ, che mostra un pastore tedesco forzato ad entrare in acqua durante le riprese della pellicola. Come già detto, la PETA ha immediatamente denunciato l’accaduto, invitando tutti coloro che hanno a cuore la vita degli animali a boicottare il film di Lasse Hallstrom.
Regista e produttore si sono immediatamente dissociati dall’episodio, dichiarandosi all’oscuro di tutto e promettendo di far luce sull’accaduto per capire di chi sia la responsabilità. A distanza di poche ore dalle prime dichiarazioni, il produttore Gavin Polone è tornato a parlare della questione, facendo chiarezza una volta per tutte e accusando chi ha montato il video in modo da alterare la realtà dei fatti:
“Nel video integrale delle prove di quella scena si può vedere il cane che non solo non ha alcuna paura dell’acqua, ma non vede l’ora di saltarci dentro. In effetti, l’addestratore in quel caso ha dovuto trattenerlo dal gettarsi in acqua troppo presto. La scena si è svolta senza alcun problema, nonostante sia stata girata dal lato sinistro della piscina, e non dal destro, ovvero dal lato che vedete nel video di TMZ. Inoltre, nei filmati delle prove, è chiaro che c’è un addetto alla sicurezza in acqua accanto al cane, per proteggerlo in caso di qualsiasi problema, due addestratori, uno stunt coordinator e un altro addetto alla sicurezza, oltre a varie piattaforme sulle quali il cane, in acqua, può salire tutte le volte che ne ha bisogno. (…). Prima di girare la scena, è stato cambiato il punto di partenza del cane dal lato sinistro della piscina al lato destro. È questo che, evidentemente, lo ha spaventato. Quando il cane non ha voluto ripetere la scena da quella posizione hanno tagliato tutto, anche se troppo tardi, e sono tornati alla sua posizione originaria, Da lì, il cane era a proprio agio e la scena è stata girata. Il video di TMZ mostra solamente i lavori della sequenza incompiuta di quando il cane si trova sul lato destro. Quello che è chiaro dopo aver visto tutto il materiale girato è che il cane non è mai stato forzato a entrare in acqua. (…) La versione del video di TMZ, nella quale ci sono due sequenze montate una di seguito all’altra, dà l’impressione che il cane sia stato buttato in acqua e che poi abbia rischiato di affogare, dal momento che le due parti del video sembrano essere collegate tra loro. Non si vede mai il cane che viene tirato fuori, e quello che viene mostrato è fortemente fuorviante. Inoltre, ho visto un video del cane girato proprio giovedì e posso dire di essere contento che Hercules stia molto bene. Una cosa che vorrei invitarvi a considerare è: perché la persona che ha montato quel video ha voluto darvi l’impressione che le due sequenze fossero collegate e non vi ha lasciato vedere che il cane alla fine stava bene e che non è mai stato in pericolo mortale? Inoltre, perché la persona che ha girato quel video se l’è tenuto per un anno e tre mesi prima di diffonderlo? (…) Chiaramente, aspettando una data a pochi giorni dall’uscita del film nelle sale, ha potuto vendere a un prezzo molto più alto il video a TMZ, che sappiamo tutti che paga profumatamente per video che possono fare notizia. Posso solo credere che sia stata la ricerca di un profitto a portare l’autore del video a comportarsi così”.
Categorie generali:
Altri articoli che possono interessarti
Per condividere o scaricare questo video: TV Animalista
Facebook Comments Box