Robert Redford: "Le scuole di cinema? Meglio fare esperienza diretta viaggiando!"

E giunge anche quest'anno il tempo del Sundance Film Festival, e come è ormai abitudine, il fondatore Robert Redford ha tenuto un discorso indirizzato soprattutto ai giovani cineasti là fuori. E di certo, il nostro sa di cosa sta parlando: oltre ad essere uno degli attori più celebrati della storia del cinema, infatti, ha anche diretto svariate pellicole, vincendo fra l'altro l'Oscar come Miglior Regista nel 1981 per Gente Comune, racconto famigliare denso di malinconico dramma. 

Dice Redford sulle scuole di cinema: “Credo che le scuole di cinema siano diventate importanti. Quando ho iniziato, non esistevano. Ora ci sono scuole di cinema ovunque. Non sono sicuro che quella possa essere la risposta, piuttosto che l'esperienza. Piuttosto che andare fuori verso il mondo e vedere cosa stia succedendo in prima persona. Partite per un'avventura da soli. Andate per le strade”.

Prosegue: “Non andate di scuola in scuola per poi fare un film. Certo, potete farlo, ma dopo vi basereste su ciò che avete visto, sugli effetti che quel tale regista ha usato e che volete ricopiare. Per me, la cosa importante, se volete raccontare una storia, è quella di andare fuori per il mondo, andare per le strade, avere delle reali esperienze di vita per nutrirvi la mente. E poi tornerete e direte, “Ho appena avuto quest'esperienza. Voglio raccontarla”. 

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Insomma, sì alle scuole di cinema, sì a seguire le lezioni dei migliori professionisti del panorama. Ma ancora più fondamentale, per Redford, è arricchire la propria vita con delle avventure vissute in diretta, che la miglior lezione in aula non equivarrà mai il pathos dell'esperienza in prima persona. Vivere intensamente la propria vita, prima di darsi al cinema: siete d'accordo con lui?