Assente giustificato (da un piccolo problema fisico) è il compositore John Williams, che non è salito a bordo del thriller sulla Guerra Fredda che riunisce Spielberg e Tom Hanks: il titolo "Bridge of Spies" promette tensione e anche un po' di azione
La premiata ditta formata da Steven Spielberg e Tom Hanks annuncia il titolo del prossimo film sulla Guerra Fredda che il regista sta preparando: si tratta di Bridge of Spies, come rilasciato dalla DreamWorks nelle ultime ore. Un thriller che, però, non godrà della colonna sonora di John Williams, fido compositore di Spielberg, con il quale ha condiviso decine di successi - 26 dei 27 film del regista -, e icona della musica a Hollywood. Non è la prima volta in realtà che il filmmaker si priva dell'amico e collega, ma, quando succede, la notizia fa sempre un certo scalpore proprio perché le persone e gli appassionati collegano sempre - nell'immaginario - delle sequenze di Spielberg con le armonie del musicista ormai più che veterano.
Il sostituto di Williams sarà Thomas Newman, di certo non un signor nessuno, che ha collaborato proprio di recente con Hanks nel disneyano Saving Mr. Banks. DreamWorks non ha tardato a specificare che l'assenza del compositore è dovuta a un piccolo problema di salute che, però, si è fortunatamente risolto. L'unica volta in cui Williams non fu al fianco di Spielberg si trattò di Il colore viola, nel 1985. La coppia si riunirà nel progetto targato 2016 The BFG.
[Leggi anche: Spielberg, Tom Hanks e i Coen insieme per un thriller]
Il thriller sulla Guerra Fredda si concentra su un avvocato di Brooklyn - Tom Hanks - che viene mandato dalla CIA a negoziare il rilascio di un pilota di U-2 americano che è stato catturato. Nell'ottobre 2016 il film dovrebbe arrivare nelle sale americane. Nel cast ci sono anche Mark Rylance, Scott Shepherd, Amy Ryan e Alan Alda. Fox 2000 ha co-finanziato il film insieme a DreamWorks, in associazione con Participant Media, e distribuirà la pellicola anche all'estero. Per la distribuzione interna ci sarà la Disney.
Era ora che Spielberg tornasse un po' sulla storia e sul genere thriller, che in realtà non è mai stato il suo genere per eccellenza, ma le sue capacità possono creare qualcosa di entusiasmante sia come regia sia come ritmo, anche grazie all'abilità innata di lavorare sulla suspense. Si vedrà se il film entrerà nella storia come uno dei migliori prodotti ambientati durante la logorante Cold War.
Categorie generali:
Altri articoli che possono interessarti
Per condividere o scaricare questo video: TV Animalista
Facebook Comments Box