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Autore Erika Favaro :: 18 Maggio 2016

Titoli più o meno amati dalla critica, ma che hanno innegabilmente lasciato il segno

E.T. - L'extraterrestre

Con blockbuster intendiamo – dal 1975 in poi, l’anno de Lo squalo di Spielberg – un film che ha riscosso un grandissimo successo di pubblico (e di conseguenza un ottimo incasso al botteghino). Tutti sanno che ci sono blockbuster di qualità, che mettono d’accordo critici e non, ed altri che invece cinematograficamente o a livello di contenuto lasciano a desiderare. Che si tratti di un buon film o meno, non c’è dubbio sul fatto che alcune super produzioni hanno lasciato il segno, modificando il modo di fare cinema contemporaneo. Vediamo qualche esempio:

E.T. – L’extraterrestre
Dall’estate del 1982 il cinema di fantascienza non è più lo stesso: Tron, Star Trek, Blade Runner ed infine E.T. Fu uno degli incassi più alti di sempre, un film che videro adulti e ragazzini e che dimostrò che le storie di alieni possono essere ambientate anche nella quotidianità, nel “mondo reale”. Da quel momento si capì che per fare la fantascienza non servivano ambientazioni futuristiche e supereroi, che il genere poteva piacere a fasce trasversali di pubblico.

Inception
Il film di Christopher Nolan insegna come il blockbuster non deve per forza raccontare storie banali o di immediata comprensione. Il regista de Il cavaliere oscuro potrebbe essere proprio il portavoce di quella categoria di cineasti che riescono a produrre grandi film e intrattenimento pur non rinunciando alla qualità e alla ricerca formale. Inception è la prova che gli sceneggiatori possono osare perché se il mondo che hanno creato funziona e "regge",  il pubblico li ripagherà con la sua concentrazione.

Avatar
Sembra quasi banale dirlo, ma Avatar di James Cameron ha rivoluzionato il nostro rapporto con la bidimensionalità al cinema. La grande novità del kolossal infatti era tutta racchiusa nel 3D e nel sistema ultra sofisticato di effetti speciali di ultima generazione. Inizialmente ci fu un boom, tutti volevano portare gli spettatori ad indossare gli occhialini in sala, ora fortunatamente anche il pubblico sta acquisendo consapevolezza e in molti casi riesce a giudicare quando vale la pena di vedere un film in 3D e quando no.

[Leggi anche: I trailer dei blockbuster sono tutti uguali?]

Titanic
Ci sono degli aspetti sicuramente discutibili nel film che ha lanciato Leonardo Di Caprio e Kate Winslet, ma non si può non riconoscere l’impatto che ebbe sul cinema tout court. Ancora una volta James Cameron (che con Steven Spielberg potrebbe comparire più volte in quest’elenco), ancora una volta un grandissimo successo di pubblico dovuto al fatto che al fenomeno del blockbuster si è aggiunto quello del divismo (tutto sommato una conferma della storia hollywoodiana e non), un particolare da non sottovalutare.

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