Secondo i dati elaborati da Cinetel e presentati a Roma di fronte alle principali associazioni di esercenti, produttori e distributori, il cinema in Italia risulta essere in notevole crescita
Secondo i dati elaborati da Cinetel e presentati a Roma di fronte alle principali associazioni di esercenti, produttori e distributori, il cinema in Italia risulta essere in notevole crescita. I biglietti venduti nel 2016 sono stati infatti 105,3 milioni, con un incremento del 6,06% rispetto al 2015. Anche per quanto riguarda gli incassi la situazione sembrerebbe essere migliorata, con un totale di 661,8 milioni di euro, il 3,86% in più rispetto all’anno precedente.
Andrea Occhipinti, presidente distributori ANICA, ha commentato così la buona notizia:
“Siamo soddisfatti ma non dobbiamo fermarci qui. Se osserviamo i dati degli ultimi cinque anni, si oscilla tra i 90 ai 105 milioni di spettatori. Per far crescere questo numero stabile di spettatori, che noi tutti riteniamo basso se si considerano altri paesi come la Francia, che ne ha quasi il doppio, bisogna rafforzare l’offerta in estate e continuare con la diversificazione del prodotto”.
Una riflessione, quella sulla necessità di proporre pellicole interessanti anche nei mesi estivi, fatta anche dal neo presidente di ANICA Francesco Rutelli, che ha ribadito:
“La gente va al cinema, per questo bisogna fare in modo che il cinema viva dodici mesi all’anno”.
Tra i titoli che hanno ottenuto un maggiore successo di pubblico troviamo Quo vado? e Perfetti sconosciuti con 65,3 e 17,3 milioni di incassi, seguiti da Fuocoammare, La pazza gioia e Lo chiamavano Jeeg Robot.
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