"Pickle", il corto di Amy Nicholson su alcuni animali dalle particolari condizioni cliniche

La regista newyorkese Amy Nicholson ha recentemente realizzato un cortometraggio davvero singolare, divertente ed eccentrico intitolato Pickle, che già al primo sguardo vi sembrerà completamente diverso da tutto ciò che avete avuto modo di vedere prima.

Il corto mostra i suoi genitori Tom e Debbie Nicholson, da anni dediti ad una curiosa attività: prendersi cura di animali affetti da disturbi clinici piuttosto inusuali. Il progetto esplora dunque la "capacità umana di prendersi cura delle creature bisognose per tutta la vita, fino alla loro morte a volte improvvisa e sfortunata."

Pickle era il nome di un pesce che non poteva fare il bagno, ma non è stato l’unico animale curato dai Nicholson, che si sono infatti occupati di un pollo obeso, un gatto con una particolare condizione al cuore, un'oca incapace di galleggiare, e un opossum paraplegico.

Questo breve, insolito ma sentito corto merita sicuramente un piccolo pezzo del vostro tempo. Potete vederlo qui sotto: