Jack Lowden sarà Morrissey nel biopic dedicato al frontman degli Smiths

Gli Smiths si sono sciolti nel 1987 eppure lui è ancora una delle icone britanniche per eccellenza. Parliamo di Steven Patrick Morrissey, in arte semplicemente Morrisey. Una personalità talmente interessante e ricca di talento che in Gran Bretagna hanno deciso di dedicargli un film le cui riprese inizieranno a metà aprile nella zona di Manchester, la città dove l’artista è nato nel 1959.

La regia sarà di Mark Gill che si è occupato anche della sceneggiatura molto concentrata sugli anni della formazione di Morrissey, in una Gran Bretagna attraversata da forti tensioni all’interno della società in cui la classe operaia era una delle protagoniste. Si tratta del primo lungometraggio per il regista che i più attenti ricorderanno per aver ricevuto una nomination all’Oscar 2014 per il Miglior Cortometraggio con The Voorman Problem scritto in collaborazione con Baldwin Li. Ad interpretare Morrissey sarà lo scozzese Jack Lowden che di recente ha recitato nella miniserie targata BBC Guerra e pace nei panni di Nikolai Rostov e nel piccolo gioiello (purtroppo poco distribuito in Italia) ‘71. Morrissey – dai fan chiamato anche “Moz” – fondò gli Smiths nel 1982 insieme a Johnny Marr e in pochissimo tempo diventarono la band in grado di raccontare la malinconia, gli amori andati male e la società mantenendo sempre un equilibrio tra poeticità e schiettezza, tra la complessità e l’immediatezza.

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A produrre Steven saranno Orian Williams – già produttore di quel riuscitissimo Control, biopic su Ian Curtis, leader dei Joy Division – e Baldwin Li. Girlfriend In A Coma, Please, Please, Please, Let Me Get What I Want e This Charming Man sono alcune delle canzoni più conosciute del gruppo di Manchester che riuscì ad influenzare la musica pop rock a partire dal fenomeno del brit pop i cui rappresentanti hanno sempre dichiarato di avere un debito enorme con Morrissey. Il nostro ha poi intrapreso una brillante carriera da solista, ultimamente interviene pubblicamente per difendere i diritti degli animali e nonostante una malattia vive e lotta insieme a noi, stancarsi della sua voce è pressoché impossibile.