La produttrice di “Ghostbusters” è ottimista sul futuro del franchise

È stato uno dei casi mediatici degli ultimi mesi, uno dei film più discussi ancora prima di arrivare in sala, ma per fortuna l’attesa sta per finire. Manca poco infatti all’uscita del reboot di Ghostbusters, il film culto degli anni Ottanta, che sarà nei cinema americani dal 15 luglio per poi arrivare nel nostro Paese il 18 dello stesso mese.

Finalmente, perché parlare (ma soprattutto sentire gli altri che lo fanno) senza cognizione di causa è snervante e quasi inutile. Ora che invece stanno uscendo le prime recensioni si può cominciare a ragionare, iniziare a capire quali sono le qualità e quali gli sbagli  di questo film diretto da Paul Feig.

A sembrare particolarmente entusiasta durante l’anteprima che si è tenuta al Chinese Theatre di Los Angeles è stata Amy Pascal, la produttrice che ha dimostrato un ottimismo inaspettato. Secondo lei infatti il futuro della saga dei Ghostbusters è ancora lungo e luminoso, e – almeno da quanto traspare nelle sue parole – la Sony non ha affatto intenzione di gettare la spugna.

Le sue dichiarazioni sono sembrate abbastanza inaspettate visto che le polemiche attorno a questo film sono state molto accese fin da subito. Molti fan non hanno infatti gradito la scelta del regista di cambiare sesso agli acchiappa fantasmi. Le protagoniste di questo prossimo capitolo invece saranno tutte donne (Melissa McCarthy, Kristen Wiig, Leslie Jones, Kate McKinnon), cosa che ha infastidito più di qualcuno.

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“Aspetto questo momento da anni! Sarà senza fine, la gente amerà così tanto questo film che  ne vorrà sempre di più”: così ha dichiarato la Pascal al The Hollywood Reporter. È superfluo dire che l’opinione di una produttrice è raramente neutrale o obbiettiva, ma nel frattempo negli States cominciano ad uscire le prime impressioni sul film che – a differenza di quello che si aspettava l’opinione pubblica – non sono completamente negative.

Sicuramente si è trattato di un inizio difficile per le acchiappa fantasmi, ma il momento della verità è vicino; vedremo se sarà possibile rimpiangere Bill Murray & co. pur apprezzando le qualità di questo nuovo capitolo.